Si registrano pesanti perdite tra le fila degli Houthi
Le forze dell’esercito yemenita, che fanno capo al Governo legittimo del Presidente Abde Rabbo Mansur Hadi, sono impegnate in violente battaglie contro la milizia Houthi su vari fronti nel sud e nell’ovest del governatorato nord-orientale di Marib.
L’esercito e le forze di resistenza popolare hanno sventato gli attacchi dei ribelli sui fronti meridionali di Marib, dove, secondo una nota dell’ufficio stampa dell’esercito, le milizie hanno subito pesanti perdite in termini di vite umane e materiali.
È stato anche respinto un attacco Houthi sul fronte di Al-Kasara, ad ovest di Marib, che ha portato all’uccisione e al ferimento di decine di membri della milizia e alla distruzione dei loro veicoli da combattimento e delle loro attrezzature.
In concomitanza con gli scontri sul terreno, i caccia della Coalizione araba hanno lanciato diversi raid aerei, mirando a raduni e sedi delle milizie Houthi a sud e ad ovest di Marib, che hanno provocato l’uccisione e il ferimento di decine di ribelli e la distruzione di un carro armato, di un deposito di munizioni e di tre veicoli con il relativo equipaggiamento.
Ciò è avvenuto poche ore dopo che le forze dell’esercito avevano affrontato un gruppo di miliziani Houthi mentre cercavano di infiltrarsi nei siti militari sul fronte di Kasara. Secondo fonti dell’esercito, l’operazione si è conclusa con la maggior parte degli elementi infiltrati uccisi o feriti, mentre gli altri sono fuggiti.
Dal febbraio 2021 la milizia Houthi ha lanciato attacchi contro il governatorato di Marib, strategico e ricco di petrolio, nonostante le condanne internazionali, che hanno messo in guardia dagli enormi pericoli che incombono su migliaia di sfollati che hanno cercato rifugio proprio in quell’area per sfuggire ai conflitti in corso nel resto del Paese.
Autore Redazione Arabia Felix
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