Condanne anche da Lega araba, Emirati, Qatar, Egitto, Consiglio di cooperazione del Golfo e Conferenza islamica
Il Segretario di Stato degli Stati Uniti, Anthony Blinken, ha condannato gli attacchi Houthi all’Arabia Saudita, sottolineando che gli USA continueranno a sostenere il Regno per difendere il proprio territorio.
Ciò avviene quando le Nazioni Unite hanno fermamente criticato le incursioni della milizia Houthi alle strutture civili ed economiche in Arabia Saudita e le hanno considerate una violazione del diritto internazionale.
Anche il Segretario generale della Lega araba, Ahmed Aboul Gheit, ha disapprovato, con la massima fermezza, l’aggressione terroristica compiuta dal gruppo Houthi nelle prime ore di domenica 20 marzo, prendendo di mira con un missile balistico e nove droni, diverse strutture economiche e civili nelle regioni dell’Arabia Saudita meridionale.
Secondo una dichiarazione rilasciata dalla Lega araba, una fonte ufficiale del Segretariato generale ha affermato che la continuazione di atti ostili da parte di questo gruppo contro obiettivi vitali nel Regno riflette, ancora una volta, il suo rifiuto degli sforzi di pace ed è una flagrante violazione della sicurezza Risoluzioni del Consiglio di Sicurezza dell’ONU 2216 e 2624.
La fonte responsabile del Segretario generale ha espresso la sua profonda preoccupazione per le conseguenze del proseguimento delle ostilità Houthi.
Anche il Ministero degli Affari Esteri degli Emirati Arabi Uniti, in una dichiarazione, ha condannato gli Houthi che prendono di mira le strutture civili in Arabia Saudita con missili balistici e droni.
L’Agenzia di stampa degli Emirati ha citato la dichiarazione del Ministero degli Affari Esteri in cui ha affermato che gli attacchi del gruppo filo iraniano riflettono la sua palese sfida alla Comunità internazionale e agli sforzi compiuti per porre fine alla crisi yemenita e il suo disprezzo per tutte le leggi e norme, che richiedono una risposta a tutto ciò che minaccia la sicurezza e la vita dei civili.
Il Ministero ha invitato la Comunità internazionale a prendere una posizione immediata e decisiva per fermare le ripetute azioni che hanno come obiettivo le strutture vitali e civili, la sicurezza del Regno, l’approvvigionamento energetico e la stabilità economica globale, e per sostenere le misure adottate dalla Coalizione araba guidata dall’Arabia Saudita al fine di fermare gli obiettivi dei civili da parte delle milizie.
Posizione analoga è stata adottata anche dal Qatar, dall’Egitto, dal Consiglio di cooperazione del Golfo e dell’Organizzazione della Conferenza islamica.
Autore Redazione Arabia Felix
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