Si sollecita intervento urgente
La Missione delle Nazioni Unite a sostegno dell’Accordo di Hodeidah ‘UNMHA’, in una nota, chiede un intervento urgente per proteggere i civili dalle mine presenti nel governatorato costiero dello Yemen occidentale.
La missione ha reso noto che le ultime vittime civili a seguito dell’esplosione di una mina si sono verificate nel distretto di Al-Durayhimi, a sud di Al-Hodeidah.
La dichiarazione condanna qualsiasi forma di violazione dell’Accordo di Hodeidah, in particolare, quelle che colpiscono la popolazione civile.
La missione dell’ONU non ha nominato i responsabili dell’impianto di mine nel governatorato, si è accontentata di condannare ed esprimere preoccupazione, anche se è noto a tutti che solo gli Houthi in Yemen usano questa pratica barbara.
La dichiarazione sottolinea che l’UNMHA resta impegnata a sostenere le parti a lavorare insieme per trovare misure urgenti e concrete, che aiutino ad alleviare le sofferenze della popolazione locale e adempiere ai loro obblighi ai sensi del diritto internazionale umanitario per proteggere i civili.
Il Governatorato di Hodeidah è uno dei più contaminati da mine ed esplosivi ed è costantemente testimone di episodi di esplosioni di mine e residuati bellici lasciati dalle milizie Houthi.
La missione delle Nazioni Unite a sostegno dell’accordo di Hodeidah ha documentato circa 390 vittime civili nel periodo compreso tra gennaio 2022 e luglio 2023, di cui 138 morti e 252 feriti, la maggior parte dei quali bambini e donne.
Autore Redazione Arabia Felix
Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.