I resoconti dei media Houthi dimostrano come a comandare sia il rappresentante iraniano a Sana’a
Le attività dei ribelli Houthi, compresa l’amministrazione della capitale yemenita, Sana’a, e delle aree sotto il suo controllo, oltre all’offensiva militare lanciata sulla città di Marib, sono gestite e dirette dall’ufficiale iraniano della Forza Quds, Hassan Erlo.
È quanto emerge analizzando i media della milizia Houthi, secondo la denuncia del Ministro dell’Informazione del Governo legittimo yemenita, Moammar al-Eryani.
Le notizie che circolano confermano che il sovrano de facto è l’ufficiale iraniano che si impone come funzionario più anziano nella capitale Sana’a e in altre aree sotto il controllo della milizia terrorista Houthi.
Sempre secondo quanto spiega al-Eryani in una serie di post su Twitter:
Tali attività confermano che la milizia Houthi è impotente e non ha il controllo su questioni politiche, militari o amministrative e il regime iraniano esercita attraverso Hassan Erlo, presente nell’elenco delle terroristi internazionali, la sua tutela diretta e dichiarata sulle aree sotto il controllo della milizia.
Tali attività rivelano alla comunità internazionale la situazione dopo il colpo di Stato e i tentativi del regime iraniano di controllare lo Yemen come parte del suo progetto di espansione in tutta la regione e trasformano lo Yemen in un trampolino di lancio per attuare le sue politiche distruttive e la milizia Houthi è solo un proxy in questo progetto.
Autore Redazione Arabia Felix
Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.