Per l’Unione Europea gli attacchi contro gli obiettivi civili sauditi sono inaccettabili e devono cessare
L’Unione Europea ha condannato fermamente gli attacchi della milizia Houthi alle strutture civili ed economiche in Arabia Saudita, affermando che sono inaccettabili e devono cessare.
La condanna dell’UE dopo le aggressioni dei ribelli filo iraniani, che hanno lanciato un missile balistico e nove droni bomba contro obiettivi economici nel sud del regno saudita, si unisce a quella formulata dagli Stati Uniti e da diversi Paesi arabi.
In precedenza, il Segretario di Stato USA, Anthony Blinken, ha criticato le incursioni Houthi all’Arabia Saudita, sottolineando che gli Stati Uniti continueranno a sostenere il Regno per difendere le sue terre.
L’abbattimento di 9 droni lanciati verso Jazan, Khamis Mushait, Taif, Yanbu e Dhahran al-Janoub, aveva come obiettivo una stazione gasifera a Khamis Mushait e una stazione di trasmissione dell’elettricità a Dhahran al-Janoub.
La Coalizione ha aggiunto che la milizia ha utilizzato missili da crociera iraniani per prendere di mira una stazione di distribuzione Aramco a Jizan e un impianto di desalinizzazione dell’acqua ad Al-Shaqiq. Ha anche confermato che le forze di difesa aerea hanno intercettato e distrutto un missile balistico lanciato per bersagliare Jazan.
La Coalizione ha commentato, infine, che l’escalation di attacchi ostili da parte della milizia Houthi contro strutture economiche e obiettivi civili sauditi rappresenta un rifiuto degli sforzi e delle iniziative di pace finora intrapresi e una risposta in senso negativo all’appello dei Paesi del Golfo per una pace in Yemen.
Autore Redazione Arabia Felix
Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.