Dopo la conquista dei villaggi della zona da parte dei ribelli
Sono circa 1.271 le famiglie che sono state sfollate con la forza da Al-Durayhimi, Bait Al-Faqih e Al-Tahita verso il distretto di Khokha, mentre altre 454 sono state evacuaate nella città di Mocha, nell’ovest dello Yemen.
Quasi 100.000 cittadini yemeniti sono stati costretti ad abbandonare le proprie case situate nelle aree invase di recente dalle milizie ribelli Houthi, a seguito del ridispiegamento delle forze Congiunte filo governative dalle aree di Al-Hali, Al-Hawk, Al-Durayhimi, Bait Al-Faqih, e Al-Tahita, nel Governatorato di Al-Hodeidah, a metà novembre.
Quelle aree stanno assistendo a grandi ondate di sfollamento che, probabilmente, aumenteranno a causa della continuazione e dell’escalation delle violazioni e delle rappresaglia praticate dalle milizie Houthi contro la popolazione.
Secondo i rapporti delle Nazioni Unite, delle organizzazioni per i diritti umani e delle autorità governative e locali, decine di migliaia di civili e residenti locali stanno soffrendo a causa dell’allonanamento forzato.
L’Unità esecutiva per i profughi nel governatorato di Al-Hodeidah ha rivelato che 2.089 famiglie, 14.623 persone, sono state trasferite in altre aree controllate dalle forze congiunte filo governative.
Autore Redazione Arabia Felix
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