Prima di compierlo ha avvertito la popolazione locale dando un preavviso di sei ore
La Coalizione a sostegno della legittimità in Yemen ha chiesto agli Houthi di rimuovere le armi dallo stadio sportivo Al-Thawra di Sana’a.
Prima di effettuare un raid aereo sullo stadio, trasformato dalla formazione filo iraniana in una caserma militare e luogo dal quale far partire gli attacchi con droni e missili balistici, la Coalizione ha dato un ultimatum di 6 ore, iniziato alle 20:00 ora locale di Sana’a, per rimuovere le armi e riportare il centro sportivo al suo stato normale, aggiungendo che la fine della protezione dallo stadio si basa sulle disposizioni e sulle disposizioni del diritto internazionale umanitario.
Lasceremo cadere la protezione dallo stadio se gli Houthi non rispetteranno le disposizioni del diritto internazionale umanitario.
Il 23 dicembre sera, la Coalizione per il sostegno alla legittimità nello Yemen ha annunciato di aver effettuato precisi attacchi aerei su obiettivi militari legittimi a Sana’a in risposta alla minaccia subita. Ha anche spiegato che l’operazione in città è stata una risposta immediata dopo la distruzione di un drone lanciato verso Jazan, osservando che aveva preso di mira il campo nella capitale e distrutto 7 officine per la costruzione di droni e armi presenti al suo interno.
In precedenza, la Coalizione aveva chiesto ai civili di non radunarsi o di non avvicinarsi ai siti presi di mira a Sana’a, sottolineando che questi attacchi aerei rispettano il diritto umanitario internazionale.
Autore Redazione Arabia Felix
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