Preoccupate per la diffusione del Covid-19 nelle carceri dei ribelli filo-iraniani
L’Associazione delle madri yemenite dei desaparecidos scomparsi per mano dei ribelli Houthi nel governatorato di Al-Hodeidah, nell’ovest dello Yemen, ha protestato ieri, 10 giugno, per chiedere notizie sul destino dei figli.
In particolare, si chiede dove siano i giovani rapiti con la forza nella prigione centrale di Sana’a e scomparsi dopo essere stati trasferiti dalla milizia Houthi da Hodeidah, soprattutto alla luce della diffusione del Coronavirus nelle carceri.
In una dichiarazione rilasciata dopo la protesta nella città di Hodeidah, la Lega ha dichiarato che il Coronavirus si diffonde tra i detenuti nella prigione centrale di Sana’a, tra cui il galeotto Mohamed Wasel, che è stato contagiato e le sue condizioni sono critiche.
L’Associazione ha espresso profonda preoccupazione per la salute e le condizioni psicologiche dei loro figli in quanto
non sono autorizzati a ricevere cure, non possiamo aiutarli e controllare le loro condizioni di salute.
L’associazione ha ritenuto il gruppo armato Houthi responsabile della vita e della sicurezza dei suoi figli all’interno della prigione centrale di Sana’a chiedendo la loro rapida liberazione incondizionatamente.
Autore Redazione Arabia Felix
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