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Yemen: primo Consiglio dei Ministri riunito ad Aden

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La milizia Houthi chiude ogni finestra alla pace in attuazione dell’agenda iraniana

Il Governo yemenita ha affermato che la milizia Houthi, attraverso le sue violazioni dell’armistizio delle Nazioni Unite e la sua aperta ostilità nei confronti del popolo yemenita, sta cercando di chiudere ogni finestra di speranza alla pace, in attuazione dell’agenda e del progetto dell’Iran.

Secondo l’agenzia di stampa ufficiale yemenita, il Consiglio dei Ministri, nella prima riunione svoltasi lunedì sera 18 aprile nella capitale temporanea, Aden, dopo il ritorno dei suoi membri da Riad, ha dovuto affrontare il problema del perdurare delle violazioni Houthi della tregua delle Nazioni Unite dal suo annuncio all’inizio di aprile e i requisiti per preservarla, in prima linea l’apertura delle strade della città di Taiz assediata dalla milizia da sette anni.

Il Governo yemenita ha invitato l’ONU e il suo inviato in Yemen a trattare con fermezza le violazioni della tregua da parte degli Houthi e ad esercitare pressioni per attuare i suoi obblighi.

Inoltre, ha elogiato il successo ottenuto dalle consultazioni tra le parti yemenite tenutesi sotto l’egida del Consiglio di cooperazione del Golfo e i suoi risultati ed ha affermato la volontà del Governo di un coordinamento pieno e congiunto per prendere le disposizioni necessarie per lo svolgimento di una conferenza internazionale in modo da mobilitare le risorse finanziarie necessarie per sostenere l’economia yemenita, su invito del Regno dell’Arabia Saudita.

Il Governo yemenita ha apprezzato il sostegno urgente fornito all’economia del Paese in 3 miliardi di dollari, di cui 2 miliardi di dollari sono divisi equamente tra il Regno dell’Arabia Saudita e gli Emirati Arabi Uniti, a sostegno della Banca centrale dello Yemen, e 1 miliardo di dollari da Riad, di cui 600 milioni di dollari per il Fondo di sostegno all’acquisto di derivati ​​petroliferi e 400 milioni di dollari per progetti e iniziative di sviluppo, esprimendo la speranza che il resto dei Paesi del GCC e i partner di sviluppo dello Yemen provenienti da Paesi fraterni assumano posizioni simili per sostenere l’economia yemenita e gli sforzi del Governo per svolgere i suoi compiti.

Infine, il Governo yemenita ha approvato il progetto di bilancio statale per l’anno fiscale 2022 e lo ha inviato alla Camera dei rappresentanti per completare le necessarie procedure costituzionali.

Ha anche approvato lo stanziamento di 5 milioni di dollari come contributo annuale del Governo per il funzionamento dell’Aden General Hospital, che è stato riabilitato dal Programma saudita per lo sviluppo e la ricostruzione dello Yemen, elogiando il grande sostegno saudita per la ristrutturazione dell’edificio medico strategico, il più importante e il più grande tra i nosocomi yemeniti.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.