Hadi ha accolto con favore l’invito del Segretario generale del Consiglio di cooperazione del Golfo
La Presidenza della Repubblica dello Yemen ha accolto con favore l’invito del Segretario generale del Consiglio di cooperazione del Golfo a tenere consultazioni tra le parti yemenite presso la sede del Segretariato generale nella capitale saudita, a Riad, dal 29 marzo al 7 aprile.
In una dichiarazione, la Presidenza della Repubblica yemenita ha elogiato gli sforzi degli Stati del Golfo arabo e della Coalizione per sostenere la legittimità guidata dal Regno dell’Arabia Saudita, sottolineando il suo sostegno a tutti quegli sforzi volti a ripristinare la sicurezza e la stabilità e raggiungere la pace in Yemen.
Ha inoltre invitato tutte le componenti yemenite a partecipare in modo efficace e positivo alle prossime consultazioni e ad unire tutti gli sforzi per far uscire lo Yemen dalla sua crisi, porre fine alle sofferenze della sua popolazione ed iniziare a costruire il futuro delle sue generazioni.
Il Segretario generale del Consiglio di cooperazione del Golfo, Nayef Al-Hajraf, ha annunciato giovedì 17 marzo, che lo stesso ospiterà i negoziati tra le parti yemenite a Riad questo mese, indicando che le consultazioni discuteranno 6 dossier, tra cui militari e politici, con l’obiettivo di aprire corridoi umanitari e raggiungere la stabilità.
In una conferenza stampa ha affermato che i negoziati si svolgeranno tra il 29 marzo e il 7 aprile, spiegando che quella che offre il Consiglio di cooperazione non è un’iniziativa nuova, ma piuttosto un’affermazione che la soluzione è nelle mani degli yemeniti.
Al-Hajraf ha anche invitato tutte le parti del conflitto yemenita, senza eccezioni, a partecipare a questi negoziati e ad avviare negoziati di pace sotto gli auspici delle Nazioni Unite e con il sostegno del Golfo.
Autore Redazione Arabia Felix
Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.