Le scuole chiuse per il Covid-19 trasformate in depositi di armi e i bambini inviati sul fronte
Mentre la milizia Houthi continua a reclutare bambini nello Yemen, un gruppo di attivisti per i diritti umani ha messo in guardia sulla gravità della situazioni e sui suoi futuri effetti negativi sulla società.
Questo perché sono più di 30 mila i bambini, tutti con meno di 15 anni, ad essere stati reclutati dalla formazione armata filo-iraniana.
L’attivista yemenita, Wissam Basandawa, citata dall’emittente al Arabiya ha dichiarato che i bambini sono sottoposti al lavaggio del cervello per inculcare loro un’ideologia fondamentalista.
Inoltre, gli attivisti per i diritti umani hanno spiegato che le milizie sfruttano la diffusione del Coronavirus per chiudere le scuole ed inviare i bambini sul fronte, aggiungendo che gli Houthi usano gli istituti per immagazzinare armi e addestrare i bambini a combattere durante il periodo delle attività estive. Sono 9 mila i bambini vittime del conflitto armato in corso nel Paese a causa di mine, cecchini e scontri a fuoco.
Autore Redazione Arabia Felix
Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.