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Yemen: Paesi Bassi pronti a risolvere caso nave Safer

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petroliera Safer


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Il Ministro degli Esteri yemenita sottolinea la necessità che la comunità internazionale adotti misure rigorose per porre fine all’intransigenza della milizia Houthi e al suo rifiuto di tutti gli sforzi volti a raggiungere la pace

Il Ministro degli Esteri dei Paesi Bassi, Sigrid Kach, ha annunciato la disponibilità del suo Paese a contribuire alla ricerca di soluzioni per affrontare la questione del dossier della petroliera Safer, al largo della costa occidentale dello Yemen, alla luce della continua intransigenza degli Houthi e il suo rifiuto di consentire alla squadra internazionale assegnata di ispezionare il serbatoio, che minaccia di portare a un disastro ambientale.

Durante il suo incontro a L’Aia con il Ministro degli Esteri yemenita, Ahmed bin Mubarak, il capo della diplomazia olandese ha espresso la profonda preoccupazione dei Paesi Bassi per la questione della messa in sicurezza della petroliera, che richiede un trattamento immediato al fine di evitare una catastrofe ambientale che colpirà lo Yemen e la regione.

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ufficiale yemenita, ha inoltre sottolineato l’importanza di riprendere il processo negoziale per trovare soluzioni pacifiche al conflitto in Yemen.

A sua volta, il Ministro degli Esteri yemenita ha ribadito la necessità che la comunità internazionale adotti misure rigorose per porre fine all’intransigenza delle milizie Houthi e al loro rifiuto di tutti gli sforzi volti a raggiungere la pace e il proseguimento della loro aggressione contro il popolo yemenita e la loro destabilizzazione della regione.

Autore Redazione Arabia Felix

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