Lo denuncia la Lega delle madri dei rapiti yemeniti
Le famiglie delle persone rapite e tenute detenute nelle carceri dei ribelli Houthi in Yemen hanno ricevuto una richiesta di pagamento di un riscatto per ottenere la liberazione dei loro cari. Lo denuncia la Lega delle madri dei rapiti in Yemen.
La stessa ONG precisa però che queste richieste di danaro sono un inganno in quanto il gruppo sciita promette in cambio di scarcerare le persone detenute illegalmente senza però mantenere la promessa.
È il caso questo di quanto avvenuto con i 9 giornalisti che da cinque anni sono detenuti illegalmente a Sana’a nelle carceri della formazione filo-iraniana. Secondo quanto si legge in una nota della Lega, i ribelli Houthi hanno chiesto finora soldi alle famiglie di 6 dei 9 giornalisti rapiti per ottenere in cambio il loro rilascio.
Gli Houthi hanno definito questa somma di danaro “una garanzia economica” ma una volta ricevuto il denaro si sono rifiutati di liberare le persone detenute chiedendo uno scambio di prigionieri con le forze del governo legittimo yemenita.
Autore Redazione Arabia Felix
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