Centinaia di medicinali acquisiti in modo fraudolento e di bassa qualità vengono immessi nel mercato locale, approfittando della sospensione delle attività del Consiglio Medico Supremo
La milizia Houthi ha costretto le organizzazioni straniere che operano nello Yemen, attive nel fornire assistenza medica, ad acquistare medicinali da specifiche compagnie e agenzie farmaceutiche, da loro recentemente istituite per sostituire le compagnie farmaceutiche locali.
Il sito di notizie locale “News Yemen” ha citato una fonte della ONG internazionale, la quale riferisce che la milizia Houthi ha imposto a loro e ad altre organizzazioni straniere di acquistare medicinali da dieci compagnie farmaceutiche che la milizia aveva recentemente istituito.
La fonte, che ha chiesto l’anonimato, ha aggiunto che la milizia Houthi ha bloccato decine di compagnie farmaceutiche, che non vendono più medicinali alle organizzazioni straniere, non rinnovando loro le licenze. Ha spiegato, inoltre, che quando le organizzazioni richiedono la fornitura di farmaci, è necessario che le aziende e le agenzie farmaceutiche abbiano un permesso valido dalle autorità ufficiali che sia permanente o rilasciato nello stesso anno in cui viene avviata la richiesta di fornitura.
La milizia Houthi fa affidamento sul mercato delle medicine come una delle risorse finanziarie più importanti dopo il mercato dei carburanti e il settore delle telecomunicazioni, per arricchire le sue casse e finanziare la guerra contro gli yemeniti.
I costi della maggior parte delle medicine sono aumentati del 200 per cento rispetto ai precedenti, a causa dei prezzi imposti dalla milizia Houthi, che ha aggiunto un nuovo onere ai pazienti, specialmente quelli con malattie croniche.
Autore Redazione Arabia Felix
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