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Yemen: missile Houthi su Marib, Coalizione risponde

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Marib


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Approccio sanguinoso da parte del gruppo filo iraniano che cerca di contrastare la pace

Mentre il Governo yemenita denuncia che i ribelli Houthi stanno prendendo di mira obiettivi civili e aree popolate con missili, colpi di mortaio e droni, la milizia, ieri sera 16 giugno giugno, ha colpito le aree residenziali di Marib con un missile balistico.

Fonti locali hanno aggiunto che l’esercito yemenita ha risposto al missile Houthi centrando le postazioni della milizia nel governatorato con il sostegno della Coalizione araba che ha condotto raid contro obiettivi nemici.

Ciò è avvenuto in un momento in cui il Governo yemenita ha sottolineato che il ricorso della milizia Houthi agli attacchi contro i civili dimostra il fallimento della sua escalation militare e del piano per controllare Marib e le enormi perdite umane e materiali che ha subito. Ha invitato le Nazioni Unite e la Comunità internazionale a prendere una posizione chiara a proposito.

Il Ministro della Difesa yemenita, Tenente Generale Muhammad al-Maqdashi, ha confermato che la milizia, come di consueto dopo ogni sconfitta sul campo, prende di mira obiettivi civili e aree popolate con missili, colpi di mortaio e droni, l’ultimo dei quali a Marib.

Il Ministro dell’Informazione yemenita, Muammar Al-Eryani, ha rivelato il 16 giugno che tutte le iniziative di pace si sono scontrate con l’intransigenza della milizia Houthi.

L’inviato delle Nazioni Unite, Martin Griffiths, ha sottolineato, inoltre, la necessità di porre fine al conflitto in Yemen, indicando che il dialogo è complicato, ma è l’unica soluzione. Nel suo recente briefing al Consiglio di sicurezza dell’ONU nella sua sessione mensile aperta sullo Yemen, ha affermato che l’attuazione dell’accordo di Riad garantisce una soluzione al conflitto nel Paese attraverso il dialogo.

Autore Redazione Arabia Felix

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