Salvo anche il Capo di Stato Maggiore da offensiva con drone dei ribelli
Il Ministro della Difesa yemenita, Mohsen Al-Daari, e il Capo di Stato Maggiore dell’esercito, Sagheer bin Aziz, sono sopravvissuti ad un attacco armato degli Houthi in Yemen, effettuato da un drone nella zona di Al-Kadha, a sud della città di Taiz, che ha provocato la morte di un soldato e il ferimento di altri tre.
L’offensiva è stata lanciata dalla milizia Houthi sabato 25 marzo, con un drone che ha preso di mira il loro convoglio nella zona di Al-Kadha, a sud della città di Taiz.
Il drone ha provocato l’incendio di una delle auto.
Il convoglio attaccato proveniva dalla città di Al-Mokha, sulla costa occidentale del Governatorato di Taiz e si dirigeva verso la città di Taiz, assediata da nove anni dalla milizia Houthi.
L’aggressione al convoglio del Ministro della Difesa è coincisa con un altro bombardamento aereo della milizia Houthi, che ha preso di mira le postazioni delle forze governative nella parte occidentale di Taiz e il quartier generale temporaneo del governatorato. Entrambe le sedi si trovano nel centro della città. Sono stati bombardati anche dei quartieri residenziali.
Venerdì sera 24 marzo si è svolta una riunione militare congiunta nella città di Mocha in cui si è discusso dei mezzi per affrontare l’escalation militare della milizia Houthi.
L’incontro era presieduto da Tariq Saleh, membro del Presidential Leadership Council e comprendeva anche il Ministro della Difesa, i governatori di Taiz e Hodeidah, il Capo di Stato Maggiore, i Comandanti degli assi di Taiz, Al-Barah, Al-Hodeidah e una delegazione della coalizione.
L’agenzia di stampa ufficiale yemenita ne ha dato notizia, spiegando che si è discusso della formulazione di misure pratiche per migliorare e aumentare l’efficienza del coordinamento tra i vari fronti per affrontare l’escalation della milizia Houthi.
Attraverso le dichiarazioni dei suoi leader e i movimenti sul campo, la milizia Houthi ha intensificato le sue minacce di riprendere la guerra.
Autore Redazione Arabia Felix
Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.