Lo Yemen chiede di uscire dallo stato di passività sulla minaccia Houthi alle fonti energetiche
Il Ministro della Difesa yemenita, il Tenente Generale Muhammad al-Maqdashi, ha affermato che l’unico modo per affrontare il gruppo Houthi è sconfiggerlo militarmente, accusando il gruppo armato di servire un’agenda straniera e di non volere la pace.
L’agenzia di stampa yemenita ha indicato che Al-Maqdashi, durante una riunione straordinaria del Consiglio dei Ministri, ha sottolineato l’importanza di mobilitare gli sforzi e indirizzarli verso la milizia e il suo progetto iraniano.
Il gabinetto yemenita ha invitato la Comunità internazionale ad uscire dallo stato di passività e reagire agli attacchi terroristici Houthi, che ha definito “pericolosi” su installazioni vitali, oggetti civili e fonti di energia nel Regno dell’Arabia Saudita.
Ha chiesto, inoltre, di fornire pieno sostegno al governo e alla Coalizione araba per eliminare questo pericolo, classificando la milizia Houthi come un gruppo terroristico e adottando tutte le misure e sostenendo che ciò avrà un impatto significativo sul corso della guerra e il processo di pace.
In una nota rilasciata al termine di una riunione straordinaria tenuta dal Consiglio dei Ministri yemenita, guidato dal Primo Ministro Maeen Abdul-Malik, si legge che il Consiglio si oppone agli attacchi terroristici Houthi con missili e droni iraniani su installazioni vitali e fonti di energia in Arabia Saudita.
Autore Redazione Arabia Felix
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