Per il Governo yemenita c’è anche l’Iran dietro le spinte secessioniste del sud.
Il Ministro dell’informazioni yemenita, Muammar Al-Eryani, ha spiegato che il piano di divisione dello Yemen è un nuovo vecchio progetto dell’Iran che sembrava sostenere il movimento secessionista e quello che era noto come il movimento della gioventù credente di Saada.
Al-Eryani ha detto su Twitter che il piano è apparso chiaramente con il colpo di Stato della milizia Houthi e la sua gestione politica, economica e militare della guerra per più di 5 anni, durante i quali ha cercato di stabilire la separazione del Paese come un fatto compiuto nella vita degli yemeniti.
Il Ministro ha poi aggiunto:
Il regime di Teheran si rende conto dell’impossibilità di imporre il controllo delle sue milizie Houthi sull’intera mappa yemenita, quindi ha fatto ricorso alla spinta delle sue milizie per intensificare militarmente la sua azione nel nord, sostenendo e alimentando il caos nel sud, con l’obiettivo di minare la presenza dello stato e del governo legittimo e i suoi sforzi per normalizzare la situazione e liberare la capitale.
Per il politico il piano iraniano di spartizione dello Yemen aspira ad installare il suo braccio Houthi nel nord e a piantare un sistema amichevole che non rifiuta l’idea di convivenza con gli Houthi nel sud, un piano che cadrà di fronte alla consapevolezza del nostro popolo e al sostegno dei suoi fratelli e amici, in particolare il Regno dell’Arabia Saudita.
Autore Redazione Arabia Felix
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