Il progetto saudita di sminamento dello Yemen prosegue nelle aree liberate dagli Houthi
Il progetto saudita per lo sminamento in Yemen, MASAM, ha distrutto 2360 mine, un dispositivo esplosivo e un ordigno inesploso piantate dalla milizia ribelle Houthi delle Yemen nel distretto di Al-Mokha del Governatorato di Taiz, nell’ovest del Paese.
L’ufficio stampa del progetto tramite il suo Direttore generale, Osama Al-Qosaibi, affermando che l’operazione di distruzione ha compreso 1020 mine anticarro, 500 proiettili inesplosi, 590 micce varie, oltre a 150 ordigni esplosivi e 100 mine antiuomo.
Al-Qosaibi ha dichiarato:
L’operazione effettuata dal team n. 30 sulla raccolta di mine è la 17a operazione nella costa occidentale, e porta il numero totale di distruzioni di ordigni effettuate dal progetto a 61.
Il funzionario ha sottolineato che l’area di terra bonificata da quando il progetto è stato lanciato a metà 2018 ammonta a 9.917.384 metri quadrati. Secondo MASAM, il totale di ciò che è stato rimosso dall’inizio del progetto nel 2018, fino a metà aprile, ammonta a 161238 mine, ordigni inesplosi e un dispositivo esplosivo piantato dalla milizia Houthi nelle terre, nelle scuole e nelle case nello Yemen nascosti sotto diverse forme, colori e metodi.
Autore Redazione Arabia Felix
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