Su pressione dei ribelli filo-iraniani Houthi
L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani, UNHCR, ha risolto il suo contratto con il suo rappresentante in Yemen, Al-Obaid Ahmed Al-Obaid, su richiesta della milizia Houthi.
I siti di informazione yemeniti riferiscono che l’ONU ha ceduto alla pressione degli Houthi dopo mesi di lotta contro il commissario e lo ha informato del suo licenziamento.
Mercoledì scorso la milizia Houthi aveva preso d’assalto l’edificio delle Nazioni Unite a Sana’a chiudendo l’ufficio, per giustificare il modo con cui il coordinatore dell’UNHCR ha rifiutato di collaborare.
In una dichiarazione alla stampa, il Ministro per i diritti umani yemenita, Muhammad Askar, ha pregato le Nazioni Unite di non cedere alla contrattazione e al ricatto delle milizie Houthi, che chiedono di cambiare il direttore dell’Ufficio dell’Alto commissario nello Yemen.
Autore Redazione Arabia Felix
Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.