Complesse le operazioni di messa in sicurezza in mare
Le Nazioni Unite hanno confermato l’inizio dell’operazione di messa in sicurezza della petroliera Safer al largo delle coste dello Yemen.
La notizia arriva giorni dopo che il Ministro degli Esteri yemenita, Ahmed bin Mubarak, ha annunciato l’arrivo della nave sostitutiva, Nautica, al porto di Hodeidah in preparazione allo scarico di oltre un milione di barili di greggio dal fatiscente serbatoio della Safer.
L’ONU ha annunciato di aver iniziato a trasportare un milione di barili di petrolio. Si lavora alla messa in sicurezza di una gigantesca petroliera arrugginita al largo della costa dello Yemen, nel tentativo di evitare una fuoriuscita catastrofica di greggio.
Il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha dichiarato che è in corso un complesso sforzo di salvataggio marittimo nel Mar Rosso, al largo della costa dello Yemen, per trasferire un milione di barili di petrolio dalla nave Safer ad una nave sostitutiva.
Il processo che potrebbe richiedere 19 giorni.
Il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite aveva annunciato, il mese scorso, la fornitura di una copertura assicurativa per svuotare il serbatoio della Safer.
Il costo totale dell’operazione è stato stimato in 142 milioni di dollari.
La Safer, fabbricata 47 anni fa e utilizzata come piattaforma galleggiante di stoccaggio, è carica circa 1,1 milioni di barili di greggio e non ha subito alcuna manutenzione dal 2015, il che ha portato all’erosione della sua struttura e al deterioramento delle sue condizioni.
SMIT Salvage pomperà il petrolio dalla Safer alla Nautica, che le Nazioni Unite hanno acquistato appositamente per questa operazione, prima di rimorchiare la petroliera vuota in un’azione stimata per un costo di 148 milioni di dollari.
Autore Redazione Arabia Felix
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