Si combatte da due giorni sul fronte che divide Marib dalla capitale
La milizia Houthi ha subito ieri, 17 luglio, significative perdite umane e materiali per mano dell’esercito yemenita e della resistenza popolare sul fronte di Nihm, ad est della capitale dello Yemen, Sana’a.
L’ufficio stampa delle forze armate yemenite ha annunciato, in una nota, che i suoi soldati stanno combattendo per il secondo giorno consecutivo su due fronti: quelli di al-Ataq e Salab nella direzione di Nihm. L’artiglieria dell’esercito nazionale ha preso di mira un certo numero di siti in cui sono basate le milizie Houthi.
La nota ha sottolineato che i combattenti della Coalizione araba hanno bersagliato, con diversi attacchi aerei, veicoli da combattimento, attrezzature e fortificazioni della milizia Houthi nella stessa area, provocando morti e feriti tra le milizie e la distruzione di una serie di mezzi.
Da parte sua, il Capo di Stato Maggiore dell’esercito yemenita, il Generale Sagheer bin Aziz, ha descritto la battaglia in corso contro gli Houthi appoggiati dall’Iran come una battaglia santa per preservare la loro autentica identità araba.
Autore Redazione Arabia Felix
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