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Yemen: impossibile celebrare fine Ramadan a Sana’a

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campo profughi Aden


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Gli Houthi hanno distrutto tutti i parchi pubblici

È impossibile quest’anno per gli abitanti di Sana’a, capitale dello Yemen controllata dai ribelli Houthi dal 2014, celebrare la festa della fine del Ramadan. Più di 30 parchi pubblici e privati ​​sono scomparsi a causa della distruzione sistematica degli spazi verdi per la popolazione da parte dei ribelli filo-iraniani.

In mezzo alla morsa imposta dalla milizia Houthi nelle sue aree di controllo, le aree picnic si sono ridotte e si sono trasformate in campi minati e tombe per i morti dei miliziani, il che si è aggiunto alle già esacerbate sofferenze civili dovute al blocco, alla fame e alle difficili condizioni di vita.

Il compito di trovare un posto disponibile per trascorrere il picnic dell’Eid al-Fitr, la festa di fine Ramadan, è diventato uno dei requisiti più difficili a causa del cambiamento da parte della milizia dei luoghi turistici in zone militari proibite, che ha fatto perdere agli yemeniti anche la più semplice delle gioie ai loro cuori e dimentica l’amarezza di vivere.

Nella capitale, Sana’a, più di 30 parchi pubblici e privati ​​sono scomparsi a causa della loro sistematica distruzione da parte degli Houthi, oltre alla vendita di terreni designati come parchi a degli investitori.

Le milizie hanno anche vietato l’escursionismo nelle più importanti destinazioni turistiche nel nord del Paese, dopo averle trasformate in basi per il lancio di missili balistici, arrestando dozzine di cittadini che hanno tentato di fare un’escursione nell’area turistica di Hababa, nel governatorato di Amran, con l’accusa di compromissione della sicurezza nazionale.

Nella città costiera di Hodeidah la questione non è molto diversa, poiché il più grande parco di divertimenti della città, Hodeidah Land, è diventato una zona militare chiusa, in cui gli Houthi hanno scavato dozzine di tunnel e trincee e hanno piantato migliaia di mine.

La formazione sciita ha anche chiuso la Hodeidah Corniche e gran parte della costa della città, quasi 3 anni fa, che è diventata un’arena per operazioni terroristiche marittime. Le famiglie yemenite hanno difficoltà a trovare un posto libero in cui sedersi di fronte al mare, mentre esperti di mine e contrabbandieri di armi vagano liberamente sulla costa della città.

Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.