Continuano le violenze del gruppo filo-iraniano nelle aree da loro controllate
I ribelli Houthi dello Yemen hanno condotto ieri, 28 aprile, un’azione di vendetta nella provincia di al Baydha, uccidendo la nuora di un uomo che è riuscito a sfuggire alla loro cattura.
I residenti locali hanno riferito che un gruppo di miliziani Houthi ha circondato la casa di Saddam Muhammad Al-Asbahi in un’area nel distretto di al Tafa, con l’obiettivo di arrestarlo. Al Asbahi si è rifiutato di arrendersi e la milizia Houthi ha chiesto rinforzi per poi prendere d’assalto la casa ma l’uomo è riuscito a fuggire.
I miliziani al loro arrivo hanno perquisito la casa trovando solo la moglie del figlio, Jihad Ahmed Al-Asbahi, alla quale hanno sparato per vendetta non essendo riusciti a catturare il suocero.
Questo incidente arriva il giorno dopo l’uccisione di un imam di una moschea nel distretto di al Okla ad al Suma’a, sempre nel governatorato di al Bayda, con un missile che ha preso di mira la moschea durante la preghiera di mezzogiorno.
Fonti locali hanno confermato che Hajj Moussa Omar al Amri è stato ucciso mentre stava per eseguire la preghiera del mezzogiorno per le ferite riportare durante l’assalto della milizia Houthi alla moschea del villaggio di al Musabana, nella regione di al Okla, in cui al Amri lavorava come imam e muezzin.
Autore Redazione Arabia Felix
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