Home Arabia Felix Yemen: Houthi stanno cercando di sabotare negoziati Amman

Yemen: Houthi stanno cercando di sabotare negoziati Amman

784


Download PDF

Lo denuncia il ministro dell’Informazione yemenita Muammar Al-Eryani

Il ministro dell’Informazione yemenita, Muammar Al-Eryani, ha commentato l’annuncio da parte degli Houthi della loro intenzione di adottare misure unilaterali, sostenendo che si tratta di un tentativo di sabotare i negoziati in corso in Giordania per revocare l’assedio al Governatorato di Taiz.
In una serie di tweet postati sul suo account, il ministro ha affermato che le misure che intendono adottare gli Houthi rappresentano un tentativo di eludere i termini della tregua delle Nazioni Unite, che prevede l’apertura dei principali punti di ingresso della provincia assediata da sette anni, con nuove strade secondarie.
Ha anche aggiunto che insistere sull’apertura di strade secondarie invece di quelle principali conferma la persistenza della milizia nell’adottare una politica di punizione collettiva contro gli abitanti del governatorato di Taiz.
Al-Eryani ha messo in guardia contro la continua elusione e manipolazione da parte degli Houthi del dossier di revoca dell’assedio al governatorato di Taiz al fine di guadagnare più tempo per riorganizzarsi militarmente.
Il primo round di colloqui tra governo e ribelli è stato avviato la scorsa settimana ad Amman, ed era incentrato sull’apertura dei valichi e le strade a Taiz, assediata da sette anni, e su altri governatorati, secondo l’annuncio dell’accordo di armistizio umanitario annunciato dalle Nazioni Unite all’inizio di aprile.

Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.