La milizia sciita pone condizioni per far vaccinare la popolazione di Sana’a
Il Governo legittimo yemenita ha confermato che la milizia Houthi ha finora rifiutato di ricevere il vaccino contro il Coronavirus e sta ponendo delle condizioni per consentire l’arrivo delle dosi a Sana’a.
Il Sottosegretario al Ministero della Salute yemenita, Ali Al-Walidi, durante un incontro promosso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per i Paesi del Mediterraneo orientale, ha affermato che il rifiuto degli Houthi a Sana’a di ricevere il vaccino anti Covid-19 minaccia la vita dei cittadini nelle loro aree di controllo.
Ha anche indicato che la guerra nel Paese a causa del colpo di stato Houthi ha portato a maggiore insicurezza, migrazione della popolazione, focolai di malattie ed epidemie, nonché danni al sistema sanitario, che hanno reso l’intervento più difficile, secondo quanto riporta l’agenzia di stampa ufficiale yemenita “Saba“.
Il funzionario yemenita ha elogiato il generoso sostegno fornito dal King Salman Humanitarian Aid and Relief Center nel rafforzare il lavoro del sistema del settore sanitario nello Yemen.
In precedenza, l’OMS aveva rivelato che la milizia golpista Houthi aveva respinto il suo piano di attuare una campagna congiunta per vaccinare il personale medico contro il Coronavirus nelle aree di influenza della milizia.
Il rappresentante dell’Organizzazione Mondiale della Sanità in Yemen, Adham Abdel-Moneim, ha dichiarato che gli Houthi inizialmente hanno accettato, su insistenza, 10 mila dosi di vaccino, ma non è stato possibile somministrarle dopo aver stabilito che fossero distribuite separatamente dal loro controllo. Ha aggiunto che gli Houthi sono tornati dopo a richiedere solo mille dosi, destinate a cinquecento medici, a condizione che fossero vaccinati sotto la loro supervisione presso la sede del Ministero della Salute.
Alla fine dello scorso marzo, lo stesso Ministero della Salute yemenita nel Governo legittimo ha ricevuto 360mila dosi del vaccino britannico AstraZeneca, come primo lotto, attraverso il programma Covax dell’OMS.
Secondo il Dicastero, lo Yemen riceverà un milione e seicento dosi di vaccino contro Coronavirus, e il King Salman Center for Relief and Humanitarian Action lavorerà in collaborazione con l’Organizzazione mondiale della sanità per fornire il 50% dei vaccini che raggiungeranno i 12 milioni dosi entro la fine di quest’anno.
Autore Redazione Arabia Felix
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