Tramite la sua femminile delle Zeinabiyat
Un attivista africano per i diritti umani in Yemen ha denunciato che le milizie Houthi hanno reclutato studentesse africane presenti nel Paese per rinforzare i ranghi delle loro brigate femminili, le cosiddette Zeinabiyat
In particolare, Arafat Jibril, avvocato, attivista per i diritti umani e Presidente dell’Organizzazione Oromo per i diritti umani, ha confermato su Twitter che gli Houthi stanno minacciando le studentesse etiopi Oromo, che studiano nelle scuole di Sana’a.
Sono arrivati al punto di impedire loro di entrare per svolgere gli esami ministeriali se non fossero entrate a far parte delle brigate Zeinabiyat.
Secondo le sue informazioni, la frequenza delle intimidazioni Houthi contro le studentesse è aumentata di recente, soprattutto a causa delle perdite subite dalla milizia su vari fronti nel Paese e della conseguente carenza di membri che registra nei suoi ranghi.
È la prima volta che vengono rivelati gli sforzi di Houthi per arruolare studentesse dal continente africano, come già fatto con gli immigrati africani, per spingerli a combattere al suo fianco su vari fronti di battaglia.
È interessante notare che la milizia Houthi, negli ultimi anni, ha inserito migliaia di donne yemenite in gruppi militari e di sicurezza, le ha armate ed addestrate in varie operazioni di combattimento.
Autore Redazione Arabia Felix
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