Si sono rifiutati di reclutare nuovi combattenti per il fronte
La milizia ribelle Houthi dello Yemen ha rapito 6 capi tribù nella zona ovest del Paese. Secondo i media locali, i sei sceicchi che si sono rifiutati di reclutare e mobilitare, contro le forze filo governative, nuovi combattenti nel Governatorato di Hajjah, a nord-ovest del Paese.
La milizia Houthi ha rapito sei anziani e notabili dei villaggi di Khairan Muharraq, Aslam, Al-Khamisin e Al-Dana’i, dopo che avevano rinunciato a portare i loro figli al fronte per schierarsi nei suoi ranghi.
Le fonti hanno anche indicato che gli sceicchi sono: Muhammad Shabain, Ahmad Darin, Muhammad Akran, Sheikh of Bani Akran e Hadi Zarayeb, oltre a Muhammad Saghir Baka’a e Muhammad Qasim Sadah.
Ha spiegato che i supervisori della milizia Houthi a Hajjah hanno chiesto agli sceicchi di mobilitare nuove leve dalle loro aree, per spingerli sui fronti di battaglia, specialmente nei governatorati di Marib e Hodeidah.
Gli appelli alla mobilitazione della milizia stanno trovando un diffuso rifiuto popolare, in particolare dopo aver recentemente restituito alle tribù di Hajjah decine di cadaveri e giovani mutilati, mentre ci sono ancora molti ragazzi e bambini inviati al fronte e il cui destino è sconosciuto.
Le milizie filo iraniane ricorrono spesso al rapimento di capi tribù per fare pressione su di loro e uccidono anche coloro i quali sono sospettati di non essere fedeli alla loro leadership.
Il fenomeno è legato al fatto che la milizia Houthi soffre di una grave carenza di soldati dopo il grande logoramento a cui è stata esposta sui fronti dei governatorati di Marib e Hodeidah, soprattutto a seguito dei raid aerei della Coalizione araba.
Autore Redazione Arabia Felix
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