Secondo un rapporto ONU, il divieto di movimento si è spesso manifestato nella richiesta di un leader ribelle che accompagni gli operatori umanitari yemeniti
Un recente rapporto delle Nazioni Unite ha confermato che le agenzie umanitarie in Yemen hanno dovuto affrontare quasi 3.000 volte ostacoli che hanno impedito la consegna di aiuti alla popolazione locale, a causa delle regole e delle restrizioni imposte dai ribelli Houthi.
Nel corso dell’anno, i partner umanitari hanno segnalato 2.928 episodi nei quali è stato negato l’accesso agli aiuti alle persone bisognose durante il 2021, lasciando 10,9 milioni di yemeniti privi di cibo. Lo ha denunciato l’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari.
Il rapporto dell’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari in Yemen nell’Annual Overview of Humanitarian Access 2021, indicava che la milizia Houthi ha intensificato gli ostacoli burocratici e logistici e i rischi per la sicurezza, limitando la capacità delle agenzie umanitarie di fornire assistenza.
Secondo il documento, oltre il 90% degli incidenti di mancato accesso nelle aree controllate dalle milizie Houthi, segnalati nel 2021, sono legati a vincoli burocratici e includono il diniego di permessi di viaggio o ritardi, rifiuto o ritardo nell’approvazione dei sub-accordi per il progetto.
Il dossier rilevava che le restrizioni alla circolazione erano il tipo predominante di incidenti di non accesso segnalati nel 2021 e che queste restrizioni sono in costante aumento dal 2018, raggiungendo il punto più alto alla fine del 2020. La milizia Houthi sta ostacolando l’accesso agli aiuti rifiutandosi di condurre valutazioni dei bisogni, attività di monitoraggio e coordinamento degli affari umanitari.
I partner umanitari nelle aree controllate dalle milizie Houthi hanno riferito che i movimenti dei convogli umanitari erano stati fermati ai posti di blocco lungo la strada, poiché erano stati imposti requisiti speciali alle missioni umanitarie.
Il divieto ai movimenti umanitari nelle aree controllate dalle milizie si è spesso manifestato nella richiesta di un garante Houthi che accompagni gli operatori umanitari yemeniti durante i viaggi sul campo, il che ha portato all’annullamento delle missioni e alla consegna degli aiuti.
Autore Redazione Arabia Felix
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