In vista dell’anniversario dell’uccisione di Soleimani
I miliziani Houthi hanno minacciato di prendere di mira qualsiasi interesse di Israele e dei suoi partner nel Mar Rosso, se avessero compiuto una mossa o un’azione che riguardasse lo Yemen.
Lo ha affermato in una dichiarazione pubblicata dall’agenzia di stampa controllata dagli Houthi a Sana’a una fonte ufficiale del Ministero degli Esteri del governo golpista internazionalmente non riconosciuto.
Si tratta di una risposta a ciò che un portavoce dell’esercito israeliano ha asserito circa il fatto che Israele stia monitorando la situazione nello Yemen.
Il funzionario Houthi ha avvertito che qualsiasi azione intrapresa da Israele nella regione:
innescherà una guerra a tutto campo, e Israele sarà il primo a perderla.
Gli osservatori hanno collegato queste dichiarazioni degli Houthi con quelle iraniane dell’uso di armi nella regione per lanciare attacchi contro gli interessi statunitensi per vendicarsi dell’uccisione del Comandante della Forza Quds della Guardia Rivoluzionaria Iraniana, il Generale Qassem Soleimani, in un raid USA a Baghdad all’inizio di gennaio.
Due giorni fa, la milizia Houthi ha minacciato di vendicare la morte di Soleimani, mentre si avvicinava il primo anniversario della sua morte.
Autore Redazione Arabia Felix
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