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Yemen: Houthi costringe civili ad attacchi suicidi

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Lo denuncia il ministro dell’Informazione yemenita

Il ministro dell’Informazione yemenita, Muammar Al-Eryani, ha messo in guardia contro il “reclutamento forzato” lanciato dalla milizia Houthi per dirigenti e dipendenti dell’apparato amministrativo statale a Sana’a e nelle aree sotto il suo controllo in Yemen.

Con un post su Twitter ha comunicato che la milizia Houthi sta lanciando civili, con mancanza di esperienza di combattimento, in attacchi suicidi… su vari fronti di battaglia. Ha aggiunto che il gruppo Houthi usa i cittadini come carburante per le sue assurde battaglie e strumento per attuare l’agenda del regime di Teheran, le sue politiche distruttive e il suo progetto espansionista nella regione.

Nel frattempo, il governo yemenita ha definito il prendere di mira obiettivi civili sauditi da parte della milizia Houthi come una chiara decisione iraniana, sottolineando che riflette la strategia dell’Iran di destabilizzare la regione e sfruttare le sue milizie affiliate per diffondere il caos ed esportare il terrorismo.

Ha sottolineato, in un incontro tenutosi nella capitale temporanea, Aden, il 22 febbraio, la recente escalation della milizia Houthi che sta  intensificando il lancio di aerei con droni bomba iraniani verso il territorio saudita, l’ultimo dei quali ha preso di mira l’aeroporto King Abdullah presso la città di Jazan, che ha provocato il ferimento di numerosi civili di diverse nazionalità.

Ha quindi ritenuto il regime iraniano pienamente responsabile degli attacchi Houthi contro obiettivi civili all’interno dell’Arabia Saudita e degli Emirati Arabi Uniti, nonché dei ripetuti attacchi alla popolazione e agli sfollati nello Yemen.

Autore Redazione Arabia Felix

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