La maggior parte sono chiuse o stanno per chiudere, non potendo far fronte ai propri doveri nei confronti della clientela
Le banche presenti a Sana’a sono fallite o semichiuse e non sono in grado di far fronte ai propri obblighi dopo che la Banca Centrale ha impedito l’utilizzo dei loro fondi.
Una fonte bancaria di alto livello in Yemen ha rivelato che la milizia Houthi sta coprendo la notizia del fallimento della “Yemen and Gulf Bank”, sottolineando che la Banca Centrale dello Yemen a Sana’a ha formato un comitato per rilevare l’istituto di credito dopo il suo fallimento.
La fonte ha aggiunto che la milizia Houthi ha approfittato del suo controllo sulla Banca Centrale di Sana’a e delle sue leggi, che hanno abolito tutti i poteri del Consiglio di Amministrazione e della Direzione Esecutiva della Yemen Gulf Bank, trasferendo, secondo quanto riportato dai media locali, ipotesi dell’istituto di credito fallito ad un comitato Houthi.
La milizia Houthi impedisce alle banche commerciali e islamiche di utilizzare i propri saldi presso la Banca Centrale ed è riluttante a pagare i debiti insoluti in contanti per il valore dei buoni del tesoro delle banche.
La fonte ha spiegato che il sequestro della Yemen and Gulf Bank da parte della milizia Houthi è una perdita e un furto del denaro dei risparmiatori in quanto vengono rilevati tutti i suoi beni, flussi di cassa, quote e riserve legali che passano alla Banca Centrale.
Le fonti hanno confermato il fallimento della CAC Islamic Bank, mentre la Yemen Islamic Bank è vicina alla bancarotta. La filiale della National Bank a Sana’a è quasi chiusa, ma i miliziani Houthi stanno insabbiando la dichiarazione di fallimento di queste banche, con l’obiettivo di dare un’immagine diversa della situazione economica nei territori da loro controllati.
Autore Redazione Arabia Felix
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