L’uomo d’affari yemenita Al-Khamri è vittima delle violenze del gruppo sciita
L’uomo d’affari dello Yemen, Mustafa Al-Khamri, ha reso noto che i miliziani Houthi a bordo di trenta veicoli militari stanno assediando la sua casa a Sana’a.In un video pubblicato sul suo account Facebook, Al-Khamiri ha denunciato atti di violenza a suo danno da parte del gruppo ribelle. In particolare, è in corso un assalto della sua casa da parte di squadre di sicurezza e uomini armati che appartengono ad una ‘banda’ affiliata a un leader della milizia Houthi a Sana’a.
Dietro queste violenze c’è Nasser Al-Arjali, aiutato da più di 30 membri delle milizie Houthi, che fanno parte delle Forze di sicurezza speciali.
Al-Khamri ha riferito che i militanti Houthi hanno bloccato le strade che portano a casa sua, impedendo a chiunque di entrarvi o uscirvi, e si sono sparpagliati anche sui tetti delle case vicine.
In un video postato sul suo account Facebook afferma che alle 17:00 di lunedì 13 novembre era ancora nel suo ufficio e non poteva rincasare a causa dell’accerchiamento.
Nel video, che ha intitolato ‘Avviso alle autorità di sicurezza’, ha aggiunto:
La mia casa è stata assediata da questa mattina, fino a questo momento.
Ha sottolineato che queste forze hanno bloccato le strade che portano alla casa situata sulla Sessantesima Strada, ad ovest di Sana’a.
Il Ministro dell’Informazione del governo legittimo dello Yemen, Muammar Al-Eryani, è intervenuto sulla vicenda, condannando e denunciando l’azione della milizia Houthi.
Ha infine spiegato che questo crimine conferma che la milizia continua ad attuare il suo piano di demolizione del settore privato ed eliminazione di note società commerciali nelle aree sotto il suo controllo, a beneficio delle aziende e degli investitori ad essa affiliati, con la scopo di controllare completamente il settore commerciale e l’economia nazionale.
Autore Redazione Arabia Felix
Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.
