Miliziani fanno irruzione nella sede di una compagnia privata che forniva servizi per le organizzazioni umanitarie
Decine di uomini armati Houthi mascherati hanno fatto irruzione nella sede della compagnia “Prodigy System”, in Yemen, saccheggiando tutto quanto si trovava al suo interno, compresi i dispositivi mobili e i server contenenti informazioni sugli sfollati, arrestando il direttore e i capi dei dipartimenti e portandoli in una destinazione sconosciuta.
La capitale Sana’a, che è sotto il controllo della formazione filo iraniana, ha assistito all’irruzione nella sede di una società privata di sistemi elettronici.
La compagnia operava nel campo dei sistemi di follow-up per progetti di organizzazioni umanitarie e di soccorso nello Yemen.
I miliziani hanno provocato uno stato di paura e panico tra tutti i dipendenti, uomini e donne, dopo aver sfondato le porte d’ingresso con la forza delle armi.
Secondo le fonti, la milizia Houthi ha licenziato tutti i 313 dipendenti, costringendo gli impiegati a firmare un modulo in cui dichiaravano che fosse legata alle autorità israeliane, così da avere la giustificazione legale per poter chiudere l’azienda.
La società “Prodigy System” è nota per avere un ruolo efficace nella comunità, supervisiona la consegna degli aiuti delle organizzazioni umanitarie internazionali agli sfollati in varie parti dello Yemen.
Autore Redazione Arabia Felix
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