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Yemen: Houthi apre campi addestramento per ragazze

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Le giovani addestrate saranno schierate ai posti di blocco agli ingressi delle città per svolgere missioni di sicurezza

La milizia Houthi ha riconvertito alcuni dei suoi campi estivi nella provincia della capitale, Sana’a, per addestrare e formare ragazze con l’obiettivo di reclutarle e iscriverle nelle cosiddette brigate “Zeinabiyat”.

L’agenzia di stampa yemenita “Khabar” ha rivelato che la milizia ha assegnato il compito di reclutare ragazze a supervisori culturali, che chiama “i Mujahideen”, e ai leader della sua formazione femminile, le “Zeinabiyat”, la maggior parte delle quali appartiene a famiglie vicine al gruppo leader, Abdul-Malik al-Houthi.

La dirigenza della milizia ha selezionato alcuni supervisori culturali con il compito di convincere le madri di diversi quartieri della provincia della capitale yemenita circa l’importanza del ruolo delle ragazze in questa fase e la necessità di iscriverle a corsi di addestramento speciali nei campi per insegnare loro l’uso delle armi e l’ideologia Houthi, oltre a sottoporle a esercizi fisici e addestramento di sicurezza e militare.

Il passo successivo della milizia sarà quello di schierarle, una volta  addestrate, nei posti di blocco Houthi agli ingressi delle città sotto il loro controllo, per svolgere missioni di sicurezza a beneficio del gruppo.

Nel 2017, la milizia Houthi ha istituito le cosiddette brigate “Zeinabiyat” armate. Una fazione militare femminile che ha utilizzato nelle operazioni di repressione delle donne.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.