Site icon ExPartibus

Yemen: Houthi annunciano attacco con droni su Israele



In un nuovo messaggio propagandistico

I ribelli Houthi dello Yemen, sostenuti dall’Iran, affermano di aver lanciato un attacco con droni contro Israele. Sarebbe l’ultimo di una serie di tentativi simili dall’inizio della guerra tra Israele e Hamas.

Le forze armate yemenite hanno lanciato un grande lotto di droni nelle ultime ore contro diversi obiettivi… nella Palestina occupata e li hanno raggiunti.

Lo si legge in una dichiarazione militare degli Houthi, che aggiunge:

Le forze armate yemenite continueranno a svolgere le loro operazioni militari a sostegno del popolo palestinese.

Hezam al-Asad, membro dell’ufficio politico del gruppo ribelle, ha scritto su X in ebraico e arabo:

Andiamo oltre Eilat.

Questa nuova ondata di attacchi Houthi su Israele viene chiamata ‘Alluvione dello Yemen’, imitando il nome usato da Hamas per il suo attacco a Israele che è ‘Alluvione di al Aqsa’. Tali minacce mettono in crisi la zona turistica del Mar Rosso in quanto alcuni di questi droni o missili sono caduti all’inizio della crisi sulla città di Taba egiziana.

L’IDF non ha risposto o confermato immediatamente la veridicità di tale notizia. Non ci sono state nella notte sirene antiaeree a Eilat.

Ieri, 1° novembre, gli Houthi hanno rivendicato un attacco con droni e missili balistici contro Israele avvenuto nei giorni scorsi. L’IDF ha poi affermato che una ‘intrusione di aerei ostili’ aveva fatto scattare le sirene d’allarme a Eilat. Successivamente ha affermato di aver intercettato un missile terra – superficie lanciato verso il territorio israeliano

Venerdì scorso Israele ha anche accusato gli Houthi di un altro attacco di droni.

Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.

Exit mobile version