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Yemen: Grundberg nominato nuovo inviato ONU

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Il Governo yemenita ha annunciato il suo sostegno al nuovo inviato delle Nazioni Unite

Il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha nominato Hans Grundberg come nuovo inviato speciale per lo Yemen, che succede a Martin Griffiths. Il Governo legittimo yemenita ha accolto favorevolmente la nomina.

Il Ministero degli Esteri yemenita ha ribadito che il Governo continuerà a tendere la mano per una pace giusta e sostenibile basata sui tre riferimenti e fornirà tutto il sostegno al nuovo inviato con l’obiettivo di riprendere il processo politico e raggiungere un quadro politico globale.

Secondo quanto riporta l’agenzia di stampa yemenita “Saba”, è necessaria una soluzione che ponga fine al golpe e alla guerra innescati dalle milizie Houthi e allevi le sofferenze del popolo yemenita, che sta affrontando la peggiore crisi umanitaria.

Ha anche espresso la speranza che il nuovo inviato si adoperi per riprendere gli sforzi politici volti a raggiungere un cessate il fuoco globale.

Il Consiglio di sicurezza di 15 membri ha approvato questa settimana la nomina di Grundberg per sostituire Griffiths, nominato il mese scorso coordinatore umanitario delle Nazioni Unite.

Grundberg ha ricoperto la carica di Ambasciatore dell’Unione europea in Yemen dal settembre 2019. Ha anche oltre 20 anni di esperienza negli affari internazionali, inclusi oltre 15 anni di lavoro nella risoluzione dei conflitti, negoziazione e mediazione, con un focus particolare sul Medio Oriente.

In precedenza, ha diretto il Dipartimento degli affari del Golfo del Ministero degli affari esteri svedese a Stoccolma durante il periodo in cui la Svezia ha ospitato i negoziati facilitati dalle Nazioni Unite che hanno portato all’accordo di Stoccolma nel dicembre 2018.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.