Il portavoce del governo yemenita Al-Eryani condanna le parole del leader iraniano sulla crisi yemenita
Il Governo dello Yemen ha respinto le parole pronunciate del leader iraniano, Ali Khamenei, riguardo la guerra in Yemen, considerandole una palese interferenza e un’estensione della campagna di menzogne di Teheran.
Secondo il Ministro dell’Informazione, della Cultura e del Turismo e portavoce del Governo yemenita, Muammar Al-Eryani:
Le accuse mosse dalla guida dell’Iran riguardo agli affari interni dello Yemen fanno parte dei tentativi di disconoscere la responsabilità del suo Paese nell’esplosione della guerra con il colpo di stato degli Houthi, il bagno di sangue e la sofferenza umana.
Con una serie di messaggi pubblicati su Twitter, Al-Eryani ha commentato il discorso tenuto da Khamenei il 10 marzo sul conflitto in Yemen e ha aggiunto:
Il regime iraniano sta ignorando il ruolo che ha svolto nella pianificazione e gestione del colpo di stato degli Houthi contro le autorità in Yemen, nel tentativo di imporre il suo controllo sul Paese e sulle sue capacità.
In un altro messaggio Al-Eryani ha affermato:
Il leader iraniano Khamenei ignora anche il ruolo continuo del suo Paese nel trasformare le terre yemenite in una piattaforma per colpire i Paesi vicini, attuare il piano per diffondere il caos e il terrorismo nella regione e minacciare il commercio internazionale nel Mar Rosso e Bab al-Mandab.
Autore Redazione Arabia Felix
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