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Yemen: Governo avvia voli dal Cairo ad Amman per Sana’a

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Dopo essersi coordinato con Egitto e Giordania in virtù della tregua promossa dall’ONU

Sabato 16 aprile il Governo legittimo yemenita ha annunciato di essersi coordinato con le autorità di Egitto e Giordania per avviare dei voli attraverso l’aeroporto internazionale di Sana’a.

Il Ministro degli Esteri yemenita, Ahmed Awad bin Mubarak, ha annunciato in un tweet, per alleviare le sofferenze degli yemeniti, che il governo ha indirizzato le autorità tecniche sin dal primo giorno della tregua per completare tutte le procedure interne al fine di operare due voli settimanali da e per l’aeroporto di Sana’a.

Bin Mubarak ha anche chiarito che è stato avviato un coordinamento con le autorità competenti in Egitto e Giordania per le operazioni, senza fornire ulteriori dettagli.

L’inviato delle Nazioni Unite in Yemen, Hans Grundberg, ha annunciato che le parti yemenite avevano concordato una tregua prorogabile di due mesi, iniziata il 2 aprile, in concomitanza con l’avvio delle consultazioni tra le parti yemenite che si sono svolte Riad sponsorizzati dal Consiglio di Cooperazione del Golfo.

Tra le disposizioni più importanti della tregua c’è la ripresa dei voli commerciali attraverso l’aeroporto di Sana’a, con due voli a settimana, uno per l’Egitto e l’altro per la Giordania.

L’aeroporto è stato chiuso ai voli civili ed è stato aperto solo agli aerei di soccorso dal 2016, dopo che gli Houthi lo avevano usato per scopi militari.
La tregua consentirà inoltre alle campagne petrolifere di entrare nel porto di Hodeidah, così come l’apertura di strade a Taiz e in altri governatorati yemeniti.

Autore Redazione Arabia Felix

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