I ribelli attaccano le postazioni governative a Harib
Nel fine settimana le forze yemenite hanno respinto diversi attacchi Houthi alle loro postazioni nel distretto di Harib, a sud di Marib.
Secondo fonti sul campo, la milizia Houthi ha cercato di infiltrarsi da una delle valli tortuose della catena montuosa di Mala’a per aggirare le forze dei Giganti di stanza sotto Aqaba, nella direzione meridionale, in concomitanza con un attacco dalla strada che porta al centro della città.
Le fonti hanno anche riferito dell’uccisione e ferimento di miliziani Houthi, che non hanno ottenuto alcun progresso sul terreno.
I villaggi situati sotto Aqabat Malla’a sono testimoni di continui bombardamenti lanciati indiscriminatamente dalle milizie Houthi, che hanno preso di mira le case dei cittadini, l’ultimo dei quali è avvenuto ieri mattina, 3 luglio.
L’aggressione Houthi ad Harib è un’estensione di una serie di violazioni commesse dalla milizia filo iraniana dell’armistizio delle Nazioni Unite.
La scorsa settimana il governo yemenita aveva invitato l’ONU e la comunità internazionale a costringere la milizia Houthi e i suoi sostenitori ad attuare le disposizioni dell’armistizio in vigore senza indugio o a condannarle esplicitamente.
Il governo ha anche ritenuto che il rifiuto degli Houthi delle proposte delle Nazioni Unite, dopo settimane di negoziati, si inserisce nel contesto di quella che ha descritto come una “politica volta a guadagnare tempo”, perseguita dalla milizia.
Autore Redazione Arabia Felix
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