Ribelli lanciano attacco nell’ovest nonostante la tregua in vigore
Ieri, 29 giugno, l’esercito yemenita ha annunciato di aver interrotto un’operazione militare lanciata dalla milizia Houthi, sostenuta dall’Iran, su siti militari nel fronte di Al-Makhdara, ad ovest di Marib, nell’ambito delle continue violazioni dell’armistizio delle Nazioni Unite in corso nello Yemen.
L’ufficio stampa dell’esercito yemenita ha citato una fonte militare che affermava che l’esercito e la resistenza hanno respinto l’offensiva ostile, costringendone i membri a ritirarsi.
In una nota si legge che, nella giornata di martedì 28 giugno, la milizia Houthi ha commesso 107 violazioni della tregua delle Nazioni Unite sui fronti di Hodeidah, Taiz, Hajjah, Saada, Al-Jawf e Marib.
Si sono registrate 29 violazioni sui fronti dell’asse di Taiz, 25 sui quelli del governatorato di Hajjah, 24 nell’asse Hays a sud di Hodeidah, 15 nell’asse Al-Barah, ad ovest di Taiz, 10 a sud e ad ovest di Marib, Kharkan ad est di Hazm Al-Jawf, e Kharqan nel fronte delle patch a Saada.
Nel frattempo, la milizia Houthi ha continuato a creare siti, schierare cecchini e mobilitare rinforzi di uomini e materiali, inclusi circa 25 veicoli carichi di personale e attrezzature, e li ha spinti verso i fronti di al-Mashjah, ad ovest di Marib.
Autore Redazione Arabia Felix
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