Le forti deflagrazioni sono state sentite in tutta la città
All’alba del 26 aprile a Sana’a si sono udite una serie di esplosioni provenienti dalla zona nord della capitale dello Yemen, controllata dalle milizie ribelli Houthi.
Secondo quanto si vede in video diffusi sui social network, le esplosioni hanno interessato uno dei depositi di armi e missili della milizia Houthi. Gli attivisti yemeniti hanno indicato che le milizie si stavano preparando a lanciare un missile verso Marib quando qualcosa è andato storto.
Sono circolati filmati che, secondo quanto scritto da residenti di Sana’a su Twitter, mostrano il momento dell’esplosione, anche se non è possibile per ora verificarne l’autenticità. Le milizie sciite sono solite immagazzinare armi pesanti e materiali esplosivi nei quartieri residenziali, in violazione di varie leggi internazionali ed umanitarie.
Il Governo yemenita ha ripetutamente condannato le azioni del gruppo Houthi sostenuto dall’Iran per aver violato leggi e principi internazionali e per aver commesso vari crimini umanitari contro i cittadini, oltre ad immagazzinare armi e missili nei quartieri della città, il che mette la vita degli yemeniti in pericolo.
Autore Redazione Arabia Felix
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