L’Esercito yemenita, sostenuto dalla Coalizione a guida saudita per il sostegno alla legittimità, è impegnato in operazioni militari in più di 8 fronti di combattimento nella roccaforte Houthi nei distretti del Governatorato di Saada
L’esercito yemenita ha annunciato la liberazione di nuovi siti nel distretto di Al-Baqa’, nel governatorato di Saada, la principale roccaforte della milizia Houthi sostenuta dall’Iran, nel nord dello Yemen.
L’agenzia di stampa ufficiale yemenita, SABA, ha citato una fonte militare che ha affermato:
Le brigate dello Yemen felice dell’Esercito nazionale nell’asse di Al-Baqa’ hanno lanciato un attacco a sorpresa sui siti in cui era di stanza la milizia Houthi nell’area di Jashirah.
L’operazione ha portato alla liberazione di nuove aree. Il successo dell’operazione ha provocato la morte e il ferimento di diversi membri della milizia, mentre il resto è fuggito e l’Esercito nazionale ha sequestrato armi leggere e medie lasciate dai miliziani.
L’Esercito yemenita, sostenuto dalle forze della Coalizione a sostegno della legittimità guidata dall’Arabia Saudita, è impegnato in operazioni militari in più di 8 fronti di combattimento nella roccaforte Houthi nei distretti del Governatorato di Saada.
Inoltre, domenica 6 marzo, i caccia della Coalizione araba hanno preso di mira i raduni della milizia Houthi a ovest del governatorato di Hajjah, a nord-ovest dello Yemen.
Il media center dell’esercito yemenita hanno affermato che i raid hanno colpito assembramenti della milizia Houthi nei distretti di Haradh e Abs, confermando che decine di miliziani sono stati uccisi o feriti, compresi i leader sul campo.
Autore Redazione Arabia Felix
Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.
