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Yemen: esercito controlla siti strategici a Marib

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L’esercito ha liberato l’intera area di Al-Kift e l’area di Ras Al-Samr, oltre a Jabal Al-Alib

L’esercito yemenita ha ripreso il controllo di nuove aree strategiche e alture nel fronte di Rahba, a sud-ovest del Governatorato di Marib, provocando perdite in termini di vite umane e materiali tra le fila della milizia Houthi sostenuta dall’Iran.

L’ufficio stampa dell’esercito yemenita ha dichiarato di aver  completamente liberato l’area di Al-Kift, l’area di Ras al-Samar, oltre a Jabal Al-Alib.

Le battaglie hanno provocato l’uccisione e il ferimento di molti membri della milizia Houthi, oltre alla perdita dell’equipaggiamento, mentre l’aviazione della Coalizione araba ha distrutto 3 mezzi Houthi, uccidendo tutti quelli a bordo.

Ha sottolineato che l’Esercito Nazionale ha recuperato varie armi e munizioni lasciate dalla milizia Houthi, ed è fuggito sotto gli attacchi degli eroi.

In questo contesto, domenica 25 luglio, almeno 22 membri della milizia golpista Houthi sono stati uccisi e altri feriti dal fuoco dell’esercito yemenita nel fronte di Al-Kasara, ad ovest del Governatorato di Ma’rib.

L’esercito ha teso un’imboscata ai gruppi Houthi mentre cercavano di infiltrarsi in un sito militare, provocando la morte di almeno 22 di loro e il ferimento di altri, oltre alla distruzione di un gruppo delle loro attrezzature.

Il centro media dell’esercito yemenita ha anche pubblicato un videoclip delle feroci battaglie condotte dall’esercito e dalla resistenza contro le milizie Houthi sul fronte di Rahba, a sud di Marib.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.