Messa in sicurezza il 70 per cento dell’autostrada
Il portavoce dell’esercito yemenita, il Generale di brigata Abdo Majali, ha annunciato la liberazione dell’80% della città strategica di Haradh, a nord del governatorato di Hajjah, nel nord-ovest dello Yemen.
Majali ha dichiarato in una conferenza stampa:
Le forze dell’Esercito della quinta regione militare continuano, per l’ottavo giorno consecutivo, ad avanzare rapidamente sul terreno nel distretto di Haradh, accerchiando e controllando le strade.
Le forze filo governative yemenite hanno liberato il campo strategico di Al-Muhssam, le montagne di Al-Hussain e la catena montuosa strategica di Al-Hayjah e hanno conquistato i villaggi di Umm Al-Hisn, Umm Al-Tarab e Al-Hamra, a nord-est della città, oltre a garantire la sicurezza dell’autostrada internazionale che collega i governatorati di Hajjah e Al-Hodeidah per circa 70 chilometri.
Le nostre forze stanno combattendo con ciò che resta dei membri della milizia nel profondo della città di Haradh.
Le squadre di ingegneri stanno lavorando per rimuovere ostacoli e mine, piantate dalla milizia terroristica, nelle strade, nelle strutture governative e nelle case dei cittadini.
Un portavoce dell’esercito yemenita ha confermato che i caccia della Coalizione araba avevano effettuato precisi attacchi aerei che hanno distrutto centri di comando e controllo, siti, mezzi e rinforzi Houthi.
L’esercito e le Brigate dei Giganti, con il supporto dei caccia, stanno proseguendo le operazioni di liberazione delle posizioni tra i distretti di Harib e Juba, a sud di Marib.
Le nostre forze hanno preso il controllo dell’importante crocevia che collega i due distretti e le aree di Al-Jufra e Al Abu Ghanem sono state liberate nel distretto di Abdiya.
Majali ha aggiunto che le operazioni militari stanno proseguendo sul fronte Maqbna, nel governatorato di Taiz, in cui sono stati liberati siti strategici.
Autore Redazione Arabia Felix
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