Home Territorio Estero Yemen: Esercito avanza a sud di Marib

Yemen: Esercito avanza a sud di Marib

647


Download PDF

Pesanti le perdite subite dai ribelli Houthi

Le forze armate yemenite hanno compiuto nuovi progressi sul campo nel fronte meridionale del governatorato di Marib, nel nord-ovest dello Yemen, durante i quali gli Houthi hanno subito decine di morti e feriti. Andati distrutti anche vari mezzi appartenenti a queste milizie ribelli.

Il Comandante del fronte di Al-Juba, della 143a brigata di fanteria, il Generale di Brigata Theyab Al-Qibli, ha affermato che l’Esercito e le forze di resistenza popolare hanno combattuto feroci battaglie simultanee con artiglieria ed attacchi aerei contro i rinforzi e i raduni Houthi.

Al-Qibli ha anche confermato la liberazione di siti militari vicini alle strategiche montagne Mala’a, le più importanti delle quali sono le vene sabbiose adiacenti a Jabal Al-Faliha e Qarn al-Bor.

Ha anche sottolineato che le vittorie e i progressi sul campo in tutto il teatro delle operazioni militari sui fronti meridionali di Marib continueranno e saranno funzionali a liberare il centro del distretto di Juba dalla milizia ribelle.

L’Esercito yemenita e le forze di resistenza popolare, dopo la liberazione di Jabal Al-Faliha e delle vene sabbiose ad esso adiacenti, avevano ristretto il cappio e tagliato completamente le linee di rifornimento agli Houthi nel campo di addestramento di Umm Rish.

Lo Yemeni Army Media Center ha pubblicato un video di parte degli scontri tra le forze dell’Esercito nazionale e la milizia Houthi a sud di Marib.

Print Friendly, PDF & Email

Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.