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Yemen: dopo il festival tornano i missili Houthi a Taiz

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bambini soldato Yemen


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Si contano vittime tra donne e bambini

La milizia Houthi dello Yemen ha commesso nuovi crimini contro i civili a Taiz, nel sud-ovest dello Yemen, provocando vittime, tra cui donne e bambini.

Al termine del festival musicale organizzato nei giorni scorsi in città, che ha riscontrato un notevole successo tra i giovani della zona, i ribelli sciiti tornano a colpire Taiz con dei colpi di mortaio registrati il 24 luglio.

È stato preso di mira, in particolare, un quartiere residenziale di Al-Thalatheen Street, a ovest di Taiz, ferendo due fratelli, uno dei quali di 5 anni e l’altro di 9, e un uomo.

Fonti locali hanno riferito che un colpo di mortaio sparato dalle milizie Houthi è caduto anche in 50th Street, nel quartiere di Al-Maliha, situato sulla Thirty Street che porta alla prigione centrale, ferendo due bambini e una terza persona: Hossam Jamal Abdullah Hazbar, 9 anni, Ahmed Jamal Abdullah Hazbar, 5 anni, e Youssef Muhammad Hassan, 37 anni.

In un secondo attacco un cecchino Houthi ha preso di mira una donna sulla sessantina nel distretto di Maqbna, ad ovest di Taiz.

La Coalizione yemenita per il monitoraggio delle violazioni dei diritti umani, Rasd Coalition, ha riferito che un cecchino Houthi di stanza nell’area di Al-Taweer ha colpito un cittadino, Nima Rashid, 65 anni, nell’area di Al-Kweha – Distretto di Maqbna.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.