Home Territorio Estero Yemen: coordinatore ONU visita Marib

Yemen: coordinatore ONU visita Marib

644
Marib


Download PDF

Per informare il Consiglio di sicurezza su sofferenze degli sfollati

Un rapporto del Governo yemenita ha rivelato che la milizia Houthi ha costretto, durante i mesi di settembre e ottobre, più di 93.000 persone a scappare verso i distretti meridionali del Governatorato di Marib.

Il 10 novembre, il coordinatore umanitario delle Nazioni Unite in Yemen, David Grisley, ha visitato il Governatorato di Marib, nel nord-est del Paese, con una delegazione delle Nazioni Unite, in quanto la zona è sotto un attacco Houthi, che ha causato effetti umanitari catastrofici sulla vita di milioni di persone, di civili e sfollati.

Grisley ha chiarito che l’11 novembre avrebbe informato il Consiglio di sicurezza e il Presidente sulla sofferenza e le condizioni dei nuovi sfollati e sul quadro dei recenti eventi in accelerazione a Marib.

Secondo una dichiarazione pubblicata dal sito ufficiale del Governatorato di Marib, il funzionario delle Nazioni Unite ha confermato di aver diretto le organizzazioni e gli organismi dell’ONU nel Governatorato di Marib nel preparare un piano di risposta urgente per un importo di 10 milioni di dollari, stanziati per il soccorso e l’accoglienza dei nuovi sfollati e dei bisogni più importanti, oltre a 3 milioni di dollari per aumentare lo stock umanitario delle organizzazioni delle Nazioni Unite che operano in zona e per consentire loro di affrontare eventuali sviluppi urgenti in futuro.

Grisley ha ribadito l’intenzione delle Nazioni Unite e delle sue organizzazioni di rafforzare la cooperazione e il coordinamento con l’autorità locale nel Governatorato di Marib e di lavorare insieme per affrontare le sfide.

Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.