L’Unione interparlamentare condanna le esecuzioni degli Houthi contro i membri della Camera dei rappresentanti giustificate da “fatwa”
Il Consiglio direttivo dell’Unione interparlamentare ha espresso la sua profonda preoccupazione per le condanne a morte arbitrarie contro 46 deputati yemeniti da parte di tribunali Houthi illegali.
Il Consiglio dell’Unione interparlamentare, composto dai capi dei parlamenti internazionali membri dell’Unione, ha approvato il rapporto del Comitato per i diritti umani dell’Unione, che parla di violazioni arbitrarie, minacce, intimidazioni e condanne a morte comminate dai ribelli Houthi un certo numero di parlamentari yemeniti da parte, secondo l’agenzia di stampa ufficiale yemenita “Saba“.
La decisione del Parlamento ha sottolineato che queste misure arbitrarie rappresentano una minaccia diretta ed imminente per la vita dei deputati che si oppongono a loro e ha esortato i responsabili ad astenersi dal mettere in pericolo l’incolumità fisica dei deputati o dall’usare misure punitive collettive contro i membri delle loro famiglie. Ha inoltre sottolineato la necessità di tutelare i diritti umani dei membri della Camera dei rappresentanti e del popolo yemenita.
Il Consiglio direttivo ha sollecitato il Segretario generale dell’Unione interparlamentare a dare seguito a tali violazioni e il necessario coordinamento al loro riguardo e ha anche invitato il Comitato per i diritti umani dell’Unione a continuare ad esaminare questo caso e a fornire al Consiglio una relazione al riguardo quanto prima.
L’Unione adotterà le misure necessarie per informare le Nazioni Unite e il suo inviato in Yemen e le organizzazioni internazionali competenti delle violazioni contro i parlamentari yemeniti da parte degli Houthi, in particolare le condanne a morte illegali emesse contro 46 deputati.
Autore Redazione Arabia Felix
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