Confermato attacco al campo di sicurezza speciale
La Coalizione araba in Yemen ha nuovamente smentito le notizie riguardanti un raid aereo su una prigione a Saada, nel nord del Paese, e che avrebbe fornito tutti i dati e le informazioni dettagliate alla squadra congiunta d’inchiesta.
Si sottolinea che quanto pubblicato dalla milizia terroristica Houthi era un tentativo di fuorviare l’opinione pubblica sulla reale attività del sito, rimarcando che il Joint Forces Command applica i più alti standard di targeting.
Il portavoce ufficiale delle forze della Coalizione araba in Yemen, il Generale di Brigata Turki Al-Maliki, ha spiegato che ci sono 4 siti nell’elenco dei non-targeting del Joint Forces Command della Coalizione come prigioni nella città di Saada, che sono utilizzati dalla milizia terroristica Houthi, e che il più vicino si trova a una distanza di 1,8 km dal sito in questione.
Il sito colpito più vicino è un “campo di sicurezza speciale” a Saada, obiettivo militare legittimo per natura e per il suo uso militare da parte della milizia Houthi, così come per il suo sostegno allo sforzo militare e con il lancio di attacchi transfrontalieri contro civili e oggetti civili.
Al-Maliki ha aggiunto che quanto annunciato e pubblicato dalla milizia Houthi sui suoi media è un tentativo di fuorviare l’opinione pubblica sulla reale attività del sito e di conquistare la simpatia delle organizzazioni internazionali e delle ONG internazionali.
Autore Redazione Arabia Felix
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